Sostituire gli infissi nel 2025 non è solo una questione estetica: significa migliorare l’efficienza energetica, risparmiare sulle bollette e accedere a detrazioni fino al 50%.
Ma quali sono i requisiti per non commettere errori e sfruttare al meglio i benefici fiscali?
Il Bonus Infissi 2025 e l’Ecobonus Infissi 2025 rappresentano un’opportunità concreta per chi desidera sostituire finestre, serramenti, tapparelle e persiane, migliorando l’efficienza energetica della propria abitazione e risparmiando sui costi di ristrutturazione.
In questa guida vedremo quali sono le novità, i requisiti UNI da rispettare, le detrazioni fiscali fino al 50% e al 75%, e come ottenere il massimo vantaggio affidandosi a Infissi & Montaggi.
Quali detrazioni esistono per gli infissi nel 2025?
Il 2025 conferma le agevolazioni fiscali per chi sostituisce infissi e serramenti, con alcune importanti novità:
- Ecobonus infissi 2025 con detrazione fino al 50% sulle spese sostenute per finestre e serramenti ad alta efficienza energetica.
- Bonus casa 2025 con detrazione fino al 50% sulle spese sostenute in interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione edilizia.
Queste misure hanno lo scopo di favorire il risparmio energetico e l’accessibilità degli edifici, premiando chi sceglie soluzioni moderne e certificate.
Importante: tutti gli infissi devono rispettare i limiti del Decreto Requisiti Minimi 2025.
Requisiti per ottenere il Bonus Infissi 2025: quando i serramenti sono a norma per il risparmio energetico?
Per usufruire delle agevolazioni fiscali è necessario che:
- l’intervento sia effettuato su edifici esistenti;
- gli infissi rispettino i limiti di trasmittanza termica Uw previsti dal Decreto Requisiti Minimi 2025;
- l’installazione sia effettuata con posa in opera qualificata, secondo i requisiti UNI;
- siano presenti certificazioni CE e dichiarazioni di prestazione energetica (DoP).
Se vengono rispettati questi principi, gli infissi sono considerati a norma e possono quindi beneficiare dell’Ecobonus infissi 2025.
Gli infissi certificati Schüco, prodotti e installati da Infissi & Montaggi, rispettano pienamente questi criteri. Grazie alla loro tecnologia innovativa e ai profili altamente isolanti, raggiungono valori Uw molto bassi, ideali anche per edifici in classe energetica A o per case passive.
Quanto costa sostituire gli infissi?
Il costo varia in base a:
- finiture scelte (finiture del PVC);
- prestazioni energetiche (valori Uw più bassi = maggiore isolamento, ma prezzo più alto);
- tipologia di apertura (battente, scorrevole, a ribalta).
Con la detrazione 50% l’investimento viene dimezzato, rendendo più accessibili anche soluzioni ad alte prestazioni come gli infissi Schüco.
Documenti necessari per la Detrazione Infissi 2025
Per accedere alla detrazione fino al 50% è fondamentale conservare la documentazione richiesta:
- fattura dettagliata relativa ai lavori e ai materiali;
- bonifico parlante per il pagamento;
- scheda tecnica del prodotto con valori di trasmittanza;
- certificazioni CE e dichiarazione di prestazione energetica (DoP);
- Pratica Enea
Se vuoi dei consigli pratici…
- Pianifica per tempo: la documentazione deve essere completa per non rischiare di perdere la detrazione.
- Verifica i requisiti tecnici: non tutti gli infissi sul mercato rispettano i limiti del Decreto Requisiti Minimi 2025.
Perché scegliere Infissi & Montaggi per il Bonus Infissi 2025
Affidarsi a Infissi & Montaggi significa avere un partner affidabile per sfruttare al meglio l’Ecobonus infissi 2025 e le altre agevolazioni.
I vantaggi per i nostri clienti sono:
- Consulenza tecnica nella scelta di serramenti conformi alle normative e ai requisiti UNI.
- Posa in opera certificata.
- Utilizzo di infissi Schüco di altissima qualità, con prestazioni termiche e acustiche eccellenti.
- Assistenza completa nella gestione delle pratiche e della documentazione necessaria per ottenere le detrazioni fiscali.
Con noi non solo hai infissi a norma e detraibili, ma anche un reale miglioramento del comfort abitativo e un risparmio energetico garantito nel tempo.
